Può la neuropatia causare disturbi urinari?
La vescica, come ogni altro organo del corpo, è controllata dal sistema nervoso. In base al tipo di fibre nervose danneggiate, i sintomi possono essere diversi, dall’urgenza urinaria (la necessità impellente di recarsi in bagno), all’incontinenza, la ritenzione urinaria o anche il dolore. Disturbi urinari sono molto frequentemente associati alla neuropatia diabetica e, in misura minore, anche alla neuropatia delle piccole fibre.
A chi deve rivolgersi il paziente che presenta disturbi urinari?
Il medico di famiglia rappresenta la prima persona con cui interfacciarsi in questi casi. Se lo riterrà necessario, il proprio dottore potrebbe indirizzarvi dallo specialista dell’apparato urinario, l’urologo, il quale eseguirà un esame obiettivo e prescriverà i test appropriati del caso.
Quali test urologici potrebbero essere utili?
- Diario delle minzioni. Per alcuni giorni il paziente riporterà nel proprio diario la quantità di liquidi ingeriti, la quantità di urine prodotta ed eventuali incidenti di incontinenza.
- Uroflussometria. Durante questo esame viene calcolata la quantità di urina prodotta e la forza del getto attraverso uno strumento specifico. Per l’esame è consigliabile venire a vescica piena.
- Cistoscopia. Si tratta di un esame ambulatoriale in cui vengono visualizzate l’uretra e la vescica. Si utilizza un anestetico locale prima di inserire un piccolo tubicino collegato a una videocamera a fibre ottiche. Il test non è solitamente doloroso.
- Valutazione urodinamica. In questo caso si riempie la vescica del paziente lentamente con un fluido sterile e si chiede di svuotare poi la vescica mentre vengono effettuate delle misurazioni. Queste vengono anche effettuate a livello del retto. In alcuni casi, vengono utilizzati raggi X.